Strategie Avanzate di Link Building: Ci siamo concentrati sui backlinks e sulle basi di questi, che collegano essenzialmente due siti web insieme. Quando qualcuno inserisce un link al tuo sito nel loro articolo o sul loro sito web, Google valuta la loro importanza a seconda della credibilità o autorità dei siti web.
È importante notare alcune cose prima di procedere ulteriormente, soprattutto quando ci addentriamo nella costruzione avanzata di link. Queste sono linee guida ufficiali di Google per i webmaster, contenenti raccomandazioni e avvertimenti sui schemi di link. Una pratica da evitare è la creazione di link intesi a manipolare il PageRank o la classifica di un sito nelle ricerche Google, che può includere comportamenti che manipolano i link verso o dal tuo sito.
Pratiche negative come l’acquisto o la vendita di link, gli scambi eccessivi di link, o l’uso di programmi automatici per la creazione di link possono impattare negativamente la classificazione di un sito. Un altro punto da sottolineare è l’inefficacia dello spam nei forum. Invece, si dovrebbe puntare a condividere contenuti di qualità.
Una parte fondamentale della strategia SEO è l’analisi dei concorrenti. Strumenti come Ahrefs, utilizzati per la ricerca di parole chiave, possono fornire dati preziosi sui backlinks, come il numero totale di backlinks e i domini unici che fanno riferimento al tuo sito. È importante comprendere i diversi metodi di analisi offerti da questi strumenti e interpretare correttamente i dati.
Esistono diversi metodi per acquisire backlinks in modo efficace. Il Metodo dell’Uomo in Movimento si concentra sulla ricerca di risorse web, aziende o pagine obsolete e sulla comunicazione con i webmaster che ancora le collegano, suggerendo risorse aggiornate. Un altro metodo è la costruzione di link su pagine con errori 404, dove si identificano pagine web non più accessibili e si suggeriscono link alternativi ai gestori di tali siti.
Il guest posting è un altro approccio efficace, dove scrivi articoli ospiti su altri siti web per ottenere backlinks. Inoltre, la creazione di infografiche e altri contenuti visivi può essere un’ottima strategia per generare backlinks naturali e pertinenti.
Offrire testimonianze per prodotti o servizi che apprezzi può essere un modo semplice per ottenere un backlink. Allo stesso modo, le recensioni di blogger possono generare backlinks di alta qualità, sebbene sia importante attenersi alle linee guida di Google riguardanti lo scambio di prodotti per link.
La riconquista di link è un processo in cui si identificano menzioni della tua azienda senza un link e si contatta il proprietario del sito per aggiungerlo. Infine, l’utilizzo di servizi come HARO (Help A Reporter Out) può fornire opportunità per ottenere backlinks da siti di alta autorità.
La creazione di contenuti di alta qualità che interessano il tuo pubblico è fondamentale. Affianca a ciò le strategie discusse per ottimizzare ulteriormente la tua presenza online e migliorare il tuo ranking SEO.
Non dimenticare di seguire “seomarketingdigitale.com” per altri consigli e strategie SEO!
L’Algoritmo di Google: Immagina un nuovo tipo di spettacolo di incontri dove una ragazza sceglie tra quattro ragazzi, che, diciamo, sono tutti amici e si conoscono bene. Invece di uscire con la ragazza, questi quattro amici sceglieranno semplicemente chi pensano sia la persona migliore per lei, essenzialmente raccomandandosi a vicenda. Tuttavia, nessuno può scegliere se stesso, ma è consentito scegliere più di una persona in caso di parità, assumendo che tutti siano completamente onesti.
Ad esempio, Alex raccomanda Bob, il che significa che Alex pensa che la ragazza dovrebbe sicuramente scegliere Bob rispetto agli altri due. Carlos dice che Alex e David sono pari per il migliore, quindi annoteremo queste raccomandazioni. E poi David dice che Alex e Bob sono pari per il migliore. Ora, la domanda è: chi dovrebbe scegliere la ragazza? Non c’è necessariamente una risposta giusta, ma vedremo un modo per ottenere un rank numerico per ogni persona, dove non ci sono parità.
Ciò che stai vedendo sono le basi di come funziona l’algoritmo di Google e come classificano le pagine web su Internet. È un algoritmo complesso, ma una parte importante è vedere quali siti si collegano ad altri. Se consideriamo i ragazzi di prima come siti web e un’endorsement come un collegamento da un sito all’altro, abbiamo le basi di come Google classifica le pagine web.
Ora arriviamo alla matematica effettiva, così possiamo vedere alcuni numeri associati a questi rank. Considereremo i nodi come siti web e assumeremo che l’intero Internet sia ora solo questi quattro siti. Prima di tutto, per rappresentare matematicamente che un endorsement è più significativo, diciamo che ogni sito web può distribuire un punto di importanza. Poi, organizzeremo tutti questi numeri in una matrice.
Questi numeri ora rappresentano probabilità. Ad esempio, se vai su un sito web e clicchi casualmente un link, c’è una probabilità del 100% che atterrerai su un altro sito specifico a causa di quel collegamento. Infine, determineremo i rank trascorrendo molto tempo cliccando casualmente i link e vedendo quale percentuale di quel tempo verrà trascorso su ogni sito. Queste percentuali saranno il rank di ogni sito.
Questo è il modo generale in cui Google classifica i siti web. Naturalmente, l’algoritmo di Google è molto più avanzato e complesso di questo esempio semplificato. Se vuoi approfondire questo algoritmo e ti piace questo tipo di matematica applicata, ti consiglio vivamente di consultare il corso di algebra lineare su Brilliant. Il corso inizia dalle basi e ti guida attraverso applicazioni come l’algoritmo PageRank, includendo argomenti che non abbiamo avuto tempo di trattare in questo articolo.
Brilliant è una piattaforma che contiene dozzine di corsi di matematica e scienze, che vanno dalla matematica delle scuole superiori a corsi più avanzati come le equazioni differenziali o l’algebra astratta. Ma ciò che mi piace di questo sito è che incorporano applicazioni uniche ed esercizi interattivi. Se vuoi iniziare subito e supportare il canale, puoi cliccare sul link qui sotto o andare su brilliant.org/majorprep. Inoltre, i primi 200 iscritti riceveranno il 20% di sconto sulla loro sottoscrizione annuale premium. Quindi, nuovamente, i link sono qui sotto.
In questo articolo, esploreremo le cinque categorie principali del Digital Marketing 2024 e come l’intelligenza artificiale possa potenziarle, permettendo di ottenere risultati migliori con minor sforzo. Il marketing aziendale sta per vivere un’evoluzione significativa nel 2024 grazie all’AI.
Negli ultimi anni, è emerso che le aziende di successo utilizzano una strategia efficace: offrono informazioni utili inizialmente e poi procedono alla vendita. Questo approccio si basa sulla pubblicazione di contenuti utili che i potenziali clienti possono trovare e consultare, costruendo così una relazione con l’azienda. Questa tattica può triplicare i lead e costa circa il 62% in meno rispetto alla pubblicità tradizionale. Anche se precedentemente mi sono concentrato sui video, un metodo ancora più efficace per la costruzione di relazioni è il podcasting.
Il podcasting si sta evolvendo. Mentre in passato la scoperta di nuovi podcast era difficile, ora piattaforme come YouTube stanno dando priorità a questa forma di contenuto. Inoltre, l’utilizzo dell’AI può essere fondamentale nell’ideazione di argomenti per i podcast. Ad esempio, utilizzando ChatGPT, si possono generare facilmente idee e strutture per i podcast, risparmiando tempo e aggiungendo un tocco personale ai contenuti.
Una tendenza in crescita nei social media sono i video verticali brevi, che dominano su piattaforme come Instagram Reels, TikTok e YouTube Shorts. Un approccio efficace è utilizzare estratti dai podcast video, che possono essere facilmente trasformati in contenuti per i social grazie all’AI. Questo permette di avere una presenza costante sui social media con uno sforzo minimo.
Creare podcast video non è complicato quanto sembra. Con strumenti semplici come uno smartphone e un microfono esterno di qualità, si può iniziare a registrare. L’uso di programmi di editing AI semplifica ulteriormente il processo. Questo tipo di contenuto permette di raggiungere un pubblico ampio, stabilendo una presenza onnipresente e costruendo connessioni più profonde.
Nel 2024, i motori di ricerca come Google e Bing stanno iniziando a fornire risultati tramite chatbot AI. Questo cambia il gioco per il search engine marketing. Per rimanere rilevanti, è importante concentrarsi su contenuti basati sull’esperienza o considerare YouTube come piattaforma principale per i contenuti, sfruttando il potere dell’umanità e delle esperienze personali nei video.
L’email marketing rimane lo strumento più efficace per convertire i potenziali clienti in clienti paganti. Una strategia vincente è l’uso di quiz interattivi come lead magnet, il cui tasso di conversione è quasi il doppio rispetto a eBook o PDF gratuiti. L’AI può facilitare la creazione di questi quiz, aumentando significativamente l’efficacia del marketing via email.
Per quanto riguarda il marketing a pagamento, le pubblicità su piattaforme come Facebook e Instagram rimangono le più efficaci per attirare persone verso le liste email. L’AI può ottimizzare queste campagne, fungendo da copywriter e gestore marketing personale, massimizzando il ROI.
In conclusione, il 2024 promette di essere un anno rivoluzionario per il marketing digitale. Sfruttando l’intelligenza artificiale e adottando queste strategie, le aziende possono scalare in modo più efficiente e costruire relazioni più forti con i loro clienti.
Ciao, in questo periodo dell’anno su seomarketingdigitale.com presento alcune idee sulle tendenze nel marketing digitale 2024. Quest’anno, basato su ricerche che condividerò in una presentazione a TFM a Earl’s Court a Londra a settembre, è un evento imperdibile per tecnologie e agenzie per apprendere nuove tendenze e discorsi.
È utile esaminare le nuove tecnologie emergenti, utilizzando il ciclo dell’hype di Gartner. Ciò ci permette di identificare tecnologie nuove e in ascesa, quelle al culmine e quelle che scendono nel cosiddetto “trough of disillusionment”, prima di diventare popolari o scomparire. Dal punto di vista aziendale, l’adozione precoce o tardiva può essere un’arma a doppio taglio, ma è essenziale rimanere competitivi e consapevoli delle novità in ascesa, come l’intelligenza artificiale.
L’aggiornamento annuale dei cicli dell’hype di Gartner rivela che l’IA generativa è all’apice dell’hype. Questo include sistemi come ChatGPT, che trasforma molti settori della vita. Tuttavia, stiamo assistendo a una resistenza verso ChatGPT e l’emergere di nuove tecnologie come Claude, Pi e il Bard di Google. Pi è particolarmente notevole per il suo dialogo interattivo, che si avvicina a una vera intelligenza.
Valutando il potenziale aziendale, è importante considerare le opzioni a pagamento come ChatGPT Plus e i relativi plugin. Alcune delle aziende più innovative, come Morgan Stanley, stanno sviluppando plugin utili per gli utenti della versione Plus. Tuttavia, la qualità dei plugin varia e altri strumenti, come Bard, possono offrire servizi migliori in alcuni casi.
Le aziende dovrebbero esaminare non solo l’IA generativa ma tutte le tecnologie disponibili per l’automazione della comunicazione. È cruciale valutare il rapporto costo-beneficio e dare priorità a quelle tecnologie che avranno l’impatto maggiore, come mostrato nell’ottava edizione del mio libro.
È fondamentale misurare l’efficacia del marketing digitale. Con l’interruzione di Google Optimize a settembre, è consigliabile esplorare strumenti alternativi come Convert.com. La ricerca mostra che molte aziende non hanno un programma strutturato di test, indicando un’opportunità per l’uso dell’IA per semplificare la sperimentazione.
Un’interessante applicazione dell’IA si trova in aziende come Posada, che utilizzano l’IA per creare contenuti più efficaci. Tuttavia, la collaborazione intelligente con l’IA e l’uso di prompt adeguati sono essenziali per ottenere i migliori risultati. Gli strateghi e i pianificatori rimarranno indispensabili nel marketing digitale.
Infine, il marketing technology (martech) rappresenta una sfida significativa. Con migliaia di strumenti disponibili, è fondamentale selezionare e integrare la tecnologia in modo strategico. Circa la metà delle aziende ammette di non avere un approccio strutturato nella scelta della martech, evidenziando la necessità di una pianificazione più mirata.
In conclusione, le tendenze nel marketing digitale sono in continua evoluzione, e spero che questa panoramica su seomarketingdigitale.com sia stata utile. Per ulteriori dettagli, consulta il rapporto completo su Smart Insights. Seguimi su LinkedIn per aggiornamenti e nuove tendenze nel marketing digitale. Auguri per un 2024 ricco di successi!
Ottimizzazione SEO nel 2024: Google ha recentemente lanciato un altro aggiornamento utile per i contenuti, ecco come devi adattare la tua strategia di contenuti SEO.
Allinea perfettamente l’intento della keyword. L’intento è ciò che il ricercatore cerca di ottenere quando digita una frase chiave su Google. Ad esempio, se la tua frase chiave è “miglior buffet a Nashville”, analizza la prima pagina dei risultati di Google e identifica le caratteristiche comuni. In questo caso, potresti notare che i post sotto forma di elenchi hanno successo, quindi concentrati su qualcosa di simile ma migliore e più utile.
Google premia i contenuti originali e utili creati per gli utenti. Per “miglior buffet a Nashville”, visita ogni buffet, documenta la tua esperienza e crea un post dettagliato classificandoli. Potresti intitolarlo “Ho provato i 14 migliori buffet a Nashville, ecco il numero uno”. Questo ti aiuterà a superare molti dei risultati principali perché hai creato qualcosa di originale.
Google premia i contenuti che offrono un’esperienza utente soddisfacente. Inizia valutando la velocità di caricamento della tua pagina con Google PageSpeed Insights e monitora il tasso di coinvolgimento tramite Google Analytics 4. Utilizza strumenti di tracciamento UX come Mouseflow o Hotjar per comprendere come gli utenti interagiscono con il tuo contenuto.
Google suggerisce che rimuovere i contenuti non utili potrebbe migliorare il ranking dei tuoi altri contenuti. Utilizza strumenti come Screaming Frog, collegati a Google Analytics 4, Google Search Console e Ahrefs, per identificare pagine con zero traffico, zero impressioni e zero backlinks, che sono candidate per l’eliminazione.
Imposta semplici prompt basati sulle linee guida di Google e analizza i tuoi contenuti con ChatGPT per ottenere un feedback generale sulla loro qualità. Questo ti aiuterà a identificare le aree di miglioramento.
Esamina contenuti che hanno successo in industrie competitive e adotta approcci simili in nicchie meno competitive. Ad esempio, potresti prendere ispirazione da un calcolatore del sonno creato dalla Sleep Foundation. Cerca di creare pagine che offrano un’esperienza utente eccellente, con design intuitivo e contenuti unici e di valore.
Ottimizzazione SEO nel 2024: In conclusione, se i tuoi ranking su Google sono diminuiti dopo questo ultimo aggiornamento, è il momento di adottare queste strategie per migliorare. Ricorda, il focus è sulla creazione di contenuti che soddisfano le intenzioni degli utenti e forniscono un’esperienza utente di qualità.
Ecco una guida passo-passo per eseguire un backup completo del tuo sito WordPress, includendo sia il database che i file del sito.
Accedi a phpMyAdmin:
Entra nel tuo account di hosting web e apri phpMyAdmin.
Seleziona il Database WordPress:
Scegli dal lato sinistro il database usato dal tuo sito WordPress.
Esporta il Database:
Clicca sulla scheda ‘Esporta’ in alto.
Seleziona il metodo di esportazione ‘Veloce’.
Scegli ‘SQL’ come formato.
Clicca su ‘Vai’, e il browser scaricherà il file SQL.
Accedi ai File via FTP:
Usa un client FTP come FileZilla e connettiti al tuo account di hosting web.
Naviga alla directory radice del tuo sito WordPress.
Scarica i File WordPress:
Seleziona tutti i file e le cartelle nella directory radice.
Scaricali in una cartella sul tuo computer. Questo processo può richiedere tempo, a seconda del numero e delle dimensioni dei file.
La cartella wp-content contiene i tuoi temi, plugin e upload. Per un backup più rapido, puoi limitarti a eseguire il backup solo di questa cartella seguendo i passaggi sopra descritti.
Non dimenticare di eseguire il backup del file .htaccess e del file wp-config.php, poiché contengono importanti informazioni di configurazione.
Considera di impostare una pianificazione regolare per i backup. Questo può essere settimanale, bisettimanale o mensile, a seconda della frequenza di aggiornamento del tuo sito.
Per un processo più automatizzato, puoi utilizzare plugin di backup WordPress come UpdraftPlus, BackupBuddy o Jetpack. Questi plugin possono programmare e inviare i tuoi backup a servizi di archiviazione cloud come Dropbox, Google Drive o Amazon S3.
Nota: Conserva sempre i tuoi backup in più luoghi, come il tuo computer, dischi rigidi esterni e archiviazione cloud. Ciò garantisce di avere accesso ai tuoi backup anche se una soluzione di archiviazione dovesse fallire.
Questo metodo manuale è ideale per chi preferisce un controllo diretto sui propri backup. Tuttavia, per molti utenti, un plugin di backup può automatizzare e semplificare questo processo.
La clonazione di un sito WordPress utilizzando il plugin Duplicator si svolge in vari passaggi. Ecco una guida dettagliata, accompagnata da un’immagine, per illustrare il processo:
Accedi al pannello di controllo di WordPress.
Vai su ‘Plugin’ > ‘Aggiungi Nuovo’.
Cerca il plugin Duplicator.
Installa e poi attivalo.
Nel pannello di WordPress, vai su ‘Duplicator’ > ‘Pacchetti’.
Clicca su ‘Crea Nuovo’.
Segui le istruzioni a schermo per configurare il tuo pacchetto, inclusa la scelta del nome e delle opzioni. Di default, Duplicator include l’intero sito WordPress (file e database).
Clicca su ‘Avanti’, e Duplicator effettuerà una scansione del tuo sito.
Dopo la scansione, se tutto sembra a posto, clicca su ‘Costruisci’. Questo processo può richiedere del tempo a seconda delle dimensioni del tuo sito.
Una volta completato il processo di costruzione, avrai due file da scaricare: ‘Installer’ e ‘Archivio’. L’ ‘Archivio’ è una copia dell’intero sito, mentre l’ ‘Installer’ è uno script per configurare il clone.
Scarica sia l’Installer che il file Archivio sul tuo computer.
Carica entrambi i file nella directory dove desideri clonare il tuo sito. Questo può essere un nuovo dominio o una sottocartella di un dominio esistente.
Puoi utilizzare FTP o il gestore file del tuo host web per caricare i file.
Naviga al file ‘Installer.php’ nel tuo browser web. Si troverà in un URL tipo ‘http://tuodominio.com/installer.php’.
Segui le istruzioni a schermo per connetterti al database. Se stai clonando in una nuova posizione, dovrai creare un nuovo database.
Procedi con l’estrazione dell’Archivio e la configurazione del clone.
Una volta completato il processo, testa accuratamente il tuo sito clonato per assicurarti che tutto funzioni come previsto.
Il Plugin Duplicator fornirà un link per pulire i file di installazione una volta completato il processo di clonazione. È importante farlo per motivi di sicurezza.
Il clonaggio di un sito WordPress consiste nella creazione di una copia esatta del tuo sito, utile per scopi come test, sviluppo, o trasferimento su un nuovo host o server. Ecco una guida dettagliata per clonare un sito WordPress.
Ci sono diversi plugin disponibili per clonare un siti WordPress, come Duplicator, WP Migrate DB, e All-in-One WP Migration. Scegline uno in base alle tue esigenze.
Prima di procedere con il clonaggio, è sempre consigliabile eseguire il backup del sito esistente. Questo include il database di WordPress, i file, i plugin e i temi. Utilizza il plugin scelto per creare un backup. Generalmente, il plugin genererà un pacchetto scaricabile contenente il tuo sito e uno script per l’installazione (ad esempio, un file installer.php).
Se stai trasferendo il sito su un nuovo host o server, carica i file di backup nel nuovo ambiente. Questo può essere fatto tramite FTP o il gestore file del tuo host web.
In caso di trasferimento su un nuovo host, crea un nuovo database per il sito clonato. È importante annotare il nome del database, il nome utente e la password.
Naviga fino allo script di installazione nel tuo browser web (esempio: http://iltuonuovodominio.com/installer.php). Segui le istruzioni fornite dallo script, che generalmente includono l’inserimento dei nuovi dettagli del database e l’aggiornamento dell’URL del sito.
Se lo script non aggiorna automaticamente il file wp-config.php, potresti doverlo aggiornare manualmente con le nuove informazioni del database.
Una volta installato il clone, accedi al dashboard di WordPress nella nuova posizione. Vai in Impostazioni → Permalink e clicca su “Salva Modifiche” per reimpostare la struttura dei permalink.
Controlla attentamente il sito clonato per assicurarti che tutto funzioni come previsto. Questo include testare link, post, pagine e la funzionalità di plugin e temi.
Se stai trasferendo il sito su un nuovo dominio o host, aggiorna le impostazioni DNS per puntare al nuovo server. Questo passaggio è fondamentale per rendere il sito accessibile ai visitatori.
Una volta che le modifiche DNS si sono propagate, esegui un controllo finale per assicurarti che tutto funzioni correttamente sul nuovo server o dominio.
Ricorda, il clonaggio di un sito può essere un processo complesso, specialmente per siti più grandi o con molte personalizzazioni. È sempre una buona idea avere un backup e, possibilmente, consultare un professionista se non sei sicuro di qualche passaggio.
Nel mondo del SEO, il link building è una componente cruciale per migliorare la visibilità e l’autorità di un sito web. In questo articolo, esploreremo alcune tecniche avanzate di link building che possono aiutare a incrementare la tua presenza online.
Il guest posting non è una novità, ma la chiave è la strategia. Concentrati su blog o siti web ad alta autorità nel tuo settore. Offri contenuti di valore che attirino l’attenzione e includi link naturali al tuo sito.
Crea contenuti unici e informativi che le persone vogliano condividere. Guide, infografiche, studi di ricerca originali sono esempi di contenuti che possono generare backlink naturali.
I social media possono essere una piattaforma potente per promuovere i tuoi contenuti e ottenere link. Interagisci con influencer e condividi i tuoi migliori articoli.
Identifica menzioni del tuo marchio o sito web che non includono un link e contatta i proprietari del sito per trasformare queste menzioni in link.
Trova link interrotti su siti rilevanti e suggerisci i tuoi contenuti come sostituzione. Questo non solo fornisce valore al sito ospitante, ma anche a te.
Investi nella creazione di risorse che rimarranno rilevanti nel tempo. Guide definitive, glossari e FAQ sono ottimi esempi di contenuti evergreen che possono attirare link per anni.
Utilizza strumenti come Ahrefs o SEMrush per monitorare i backlink acquisiti e valutare la loro qualità.
Misura l’impatto delle tue strategie di link building sul ranking del tuo sito e sulla visibilità nei motori di ricerca.
Il link building è una strategia a lungo termine che richiede pazienza e persistenza. Implementando queste tecniche avanzate, puoi migliorare significativamente la tua strategia SEO e aumentare la visibilità online del tuo sito.
Il contenuti web è essenzialmente informazione. Quando si decide di scrivere su un argomento, è probabile che non si sia i primi a farlo. La richiesta di contenuti è in crescita e, con l’accesso alle informazioni letteralmente a portata di mano, c’è un eccesso di offerta. Questo rende più difficile distinguersi e ottenere risultati profittevoli. Pertanto, è necessario un sistema che conduca a risultati prevedibili, permettendo al tuo contenuto di spiccare rispetto agli altri. Se sei un blogger, uno scrittore freelance o ti occupi di scrittura di contenuti, continua a leggere perché ti illustrerò un framework passo dopo passo per coinvolgere il tuo pubblico, soddisfare i motori di ricerca e, di conseguenza, generare traffico costante e, si spera, entrate.
Indipendentemente dal fatto che tu stia scrivendo per il tuo sito o per un cliente, dovresti avere due obiettivi per il tuo contenuto:
Utilizza la formula AIDA (Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione) per scrivere un’introduzione. Questo approccio ti aiuta a catturare l’attenzione del lettore, suscitare interesse, mostrare come il tuo contenuto può risolvere il loro problema e invitarli all’azione.
Il tuo obiettivo è rendere il contenuto il più utile possibile e facile da leggere. Questo si traduce in conoscenza ed esperienza sull’argomento, oltre a competenze di comunicazione e scrittura. Utilizza intestazioni, scrivi in frasi e paragrafi brevi, aggiungi immagini per chiarire o visualizzare un punto e usa frasi di transizione per migliorare il flusso.
Ricevere feedback non filtrati sul tuo contenuto è fondamentale. Questo ti aiuta a presentare sempre il tuo miglior lavoro e fornire contenuti web senza fronzoli che speriamo aiuteranno i nostri lettori. Ricorda, la qualità del contenuto è cruciale per il SEO. Se il tuo contenuto non è all’altezza, è improbabile che si classifichi in alto per parole chiave significative.